Le Déluge

“Quando si parla di Luigi XVI e di sua moglie Maria Antonietta vengono subito alla mente merletti, alte parrucche, vestiti sgargianti, colori, Versailles oppure… la ghigliottina.
Ecco, tra questi due estremi, c’è una terra di mezzo, un tempo che nessuno ha mai raccontato: i pochi mesi in cui gli ultimi re e regina di Francia con i loro due figlioletti vennero incarcerati in un castello nero alle porte di Parigi, in attesa di essere giustiziati. Un tempo breve, condensato, dove tra violenze, vessazioni, rese dei conti pubbliche e private tutte le maschere caddero: quella dei due reali come figure pubbliche e private; quelle dell’antico regime; quelle della Storia che voltò definitivamente pagina, e quella di Dio che da allora in avanti fu eclissato nell’ombra, lasciando l’uomo completamente solo.

Le Déluge è un film apocalittico nel senso più letterale del termine: quello di svelamento. Racconta la fine di quell’assolutismo e di quella monarchia che sembrava non potesse arrivare mai, mettendo a nudo due tra le icone più universali della Storia, per la prima volta davanti al popolo, a sé stessi, e all’umanità”.

Diva Futura

Italia, anni ’80/’90. Riccardo Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, rivoluziona la cultura di massa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, “ragazze della porta accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre diventano all’improvviso dive di fama mondiale nel mondo del porno ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom delle televisioni private e dei videoregistratori in VHS.
Viene coniata l’espressione “pornostar”, segnando l’inizio di una nuova era.

L’impatto mediatico è travolgente fino a portare all’elezione in Parlamento di Ilona Staller, detta “Cicciolina”, alla nascita del Partito dell’Amore e alla candidatura di Moana Pozzi a sindaco di Roma. È attraverso lo sguardo di Debora, giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo sulle spalle, che viene raccontata l’avventura di questa grande “famiglia”, dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni fino a perdere il controllo sull’industria stessa della pornografia.

Tutto questo è accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto quanto grande: quello di tutti.

L’impero

Côte d’Opale, Francia settentrionale. In un tranquillo e pittoresco villaggio di pescatori, finalmente succede qualcosa: nasce un bambino speciale. Un bambino così unico e particolare da scatenare una guerra segreta fra le forze extraterrestri del bene e del male.

Indagine su una storia d’amore

Paolo e Lucia si amano da sempre, si mescolano inevitabilmente, incapaci di sapere dove inizia uno e finisce l’altro. Sono cresciuti insieme, hanno studiato insieme con la stessa passione e un obiettivo comune.
Oggi, un pochino disillusi, devono rendersi conto che le loro carriere non sono arrivate al punto che speravano quando si sono conosciuti e lanciati con grinta e spensieratezza.
E forse anche il loro rapporto non invecchia benissimo.
Nell’epoca della iper-esposizione si sentono troppo sottotraccia.
E se gli venisse chiesto di partecipare a un programma televisivo in cui raccontare il loro amore e soprattutto i loro momenti di crisi? Potrebbe essere un’opportunità per svecchiare, rinascere? Sarà una benedizione o una bomba ad orologeria?

Telepass

Agenzia: Crafted

Produttore Esecutivo – Leonardo Godano
Line Producer – Cecilia Passa
Fotografia – Leonardo Mirabilia
Casting – Paolo Gentilella
VFX – Sedici:9
Prod. Manager – Giovanni Sabatini
1AD – Matteo Albano
Costumi – Michela Bazzardi
Scenografia – Mattia Lorusso
M’UA – Beatrice Leucadito
Montaggio – Marco Guelfi
Musiche originali – Lorenzo Bassignani
Sound editing e mix – Samuel Desideri

Sei fratelli

Marco, Guido, Leo, Luisa, Gaelle e Mattia hanno madri diverse, non sono tutti figli biologici dello stesso padre ma hanno un’unica vera figura paterna di riferimento: Manfredi Alicante.
Quando quest’ultimo viene a mancare, si ritrovano per la prima volta tutti insieme nella casa paterna a Bordeaux, vivendo l’illusione di poter diventare una famiglia unita. Ma ormai ognuno di loro porta con sé una storia, un’identità e tornare indietro non sarà facile.

Una storia nera

Vito e Carla sono separati da qualche anno. Si sono amati molto, prima che gelosia e violenza distruggessero il loro amore. Ora Vito ha una nuova vita e Carla ha un nuovo partner. Unico legame i tre figli Nicola, Rosa e la piccola Mara. Ma su Carla incombe ancora la sensazione di avere evitato una tragedia annunciata. Quando Mara chiede di avere il padre accanto a sé il giorno del suo compleanno, Carla, per farla felice, lo invita a cena. Nonostante la paura, la festa procede sorprendentemente tranquilla: ridono, scherzano, scartano insieme i regali. Ma dopo quella sera di Vito non si hanno più notizie. Sparisce nel nulla senza lasciare tracce. Sarà la polizia a far luce sulla sua scomparsa. Alla giustizia verrà affidato il compito di accertare la verità su quanto accaduto.

Ma in questi casi esiste davvero una sola, chiara, inconfutabile verità?

No Activity: Niente da Segnalare

Due criminali nel bel mezzo di un colpo, attendono informazioni importanti. Due poliziotti appostati nella loro volante scrutano nel buio, in attesa di un loro passo falso. In centrale, due operatrici radio sono in collegamento con la volante, pronte a segnalare movimenti e far partire la retata che porterà i trafficanti in manette e i poliziotti alla gloria.

L’operazione è al culmine, la tensione si taglia col coltello… orecchie attente, occhi puntati. Un rumore! Qualcosa si muove. Le tre coppie si preparano all’azione, pronti, attenti! E infatti all’improvviso accade… Niente. Non accade proprio niente! È così, ogni sera, ormai da più di una settimana.
Questo è un thriller poliziesco che non thrilla, nonostante i nostri protagonisti non desiderino altro. Vorrebbero essere dentro Gomorra o The Departed, e invece… non possono fare altro che aspettare che qualcosa accada dividendo angusti spazi di lavoro per ore, giorni, settimane. Una convivenza forzata simile a quella che tocca ogni giorno a miliardi di persone al mondo, costrette a condividere scrivanie, ossigeno e mense aziendali con gente a cui fuori da lì non rivolgerebbero nemmeno una parola: i propri colleghi.

Virgin Active – 20 anni

Senior Copywriter – Chiara Ferini
Director – Mattia Molinari

Executive Producer – Leonardo Godano, Cecilia Passa
Prod. Manager – Giovanni Sabatini
Producer – Paolo Gentilella
Unit Prod. Manager – Annalia Silecchia

Dop – Ondrej Andrešič
Color grading – Orash Rahnema
Sound editing e Mix – VoxFarm
VFX – Artificio Post

Styling – Domiziana D’Onghia
1AD – Gabriel Reyes
MuA – Mary Parpinel
Set design – Martina Nardulli

Nice

Client Nice S.p.A.
Agency AD010

Dop Ondřej Andrešič
Executive Producer Cecilia Passa
Production Manager Annalia Silecchia
Editor Riccardo Pesare
Sound designer Lorenzo Travaglini
Costume designer Michela Bazzardi
Set designer Marta Ridolfi, Anita Ricci