BIO
Nato a Napoli il 4 dicembre 1973, si è laureato in filosofia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Gira già molto giovane molti documentari e cortometraggi.
Nel 1999 vince il Premio della Critica Cinematografica e Televisiva, con il cortometraggio Carne di topo.
Nel 2001, con il corto La signorina Holibet, vince il Sacher Festival diretto da Nanni Moretti (Sacher d’oro per il miglior film, Sacher d’oro per la miglior attrice e Sacher d’argento della giuria popolare). Nel corso del 2002, sempre con il corto La signorina Holibet, viene premiato ai festival di Bolzano, Milano, Imola e Fano. Il cortometraggio viene inoltre inserito nel dvd “I migliori corti italiani”.
Nel novembre del 2002 il nuovo lavoro prodotto dalla Indigo Film di Nicola Giuliano, Ritratto di bambino, vince la menzione speciale al Torino Film Festival, sezione Corti Internazionali. Lo stesso corto Ritratto di bambino ottiene due candidature per il Nastro d’Argento (miglior cortometraggio, menzione speciale per la produzione), la selezione ufficiale all’Italian Film Festival di Londra, Edimburgo, Glasgow, Manchester, Aberdeen, la selezione ufficiale del N.I.C.E di New York e San Francisco, il premio FICE e il primo premio a Visioni Italiane di Bologna.
Nel 2007 la sceneggiatura per lungometraggio La costruzione della notte arriva come finalista al premio Solinas. È del 2009 uno dei 24 episodi da tre minuti che comporranno il film collettivo Napoli24, prodotto da Nicola Giuliano, Angelo Curti e Giorgio Magliulo con RaiCinema. È del 2013 la co-regia di 1992, la serie prodotta da Wildside per SKY. Nel 2014 ha realizzato Cercando la grande bellezza, documentario sul film La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, Indigo Film.
Il cattivo poeta è il suo primo lungometraggio per il cinema, prodotto da Matteo Rovere e Andrea Paris, per Ascent Film.